In questo episodio Francesco intervista Franco Lococo, argentino, ex giocatore e allenatore professionista di rugby e volontario di lunga data nell’associazione Los Tigres del barrio.
Dopo aver passato quasi 30 anni tra l’erba e il fango dei campi da rugby italiani (militando nel Rugby Club di Benevento, a Codogno e a Piacenza) è tornato nel suo paese di origine trasferendosi a Rosario, patria di Lionel Messi e Che Guevara nonché seconda città per grandezza di tutto el Rìo de la Plata. Franco è anche Neuroscience Coach Trainer e da diversi anni lavora con i campioni del mondo del rugby, calcio, tennis e le campionesse della UFC.
E’ proprio qui a Rosario che conosce Los Tigres, una NGO Argentina che nel 2015 ha cominciato ad organizzare degli allenamenti sportivi improvvisati per 12 ragazze e ragazzi dei quartieri più degradati e sovraffollati della città.
Lo sport, con la sua semplicità e universalità, insegna a questi ragazzini la cooperazione, il gioco di squadra, il senso delle regole e delle relazioni positive: per Franco, portante ma paziente e bonario, è l’occasione di aiutare i piccoli del suo paese mettendo in gioco tutta l’esperienza che le sue spalle riescono a portare.
Ora lavora tutto l’anno con più 300 giovani e bambini dei quartieri del Barrio Gráfico, Santa Lucía, Empalme Graneros e Pérez, organizzando tornei e allenamenti di rugby e hockey, raccogliendo fondi per delle borse di studio sportive ai suoi giovani atleti e mettendo a disposizione laboratori manuali e servizi di assistenza allo studio.
Una storia di sport, di difficoltà ma anche di enorme bellezza e soddisfazione (d’altronde, così è lo sport!).
Un altro racconto da lontano, che aggiunge l’Argentina alle mete dei futuri progetti Plannin’Around.
Per tutti gli sportivi, psicologi ed educatori, per chi si trova in mezzo ai due e anche per chi non c’entra nulla con nessuno di questi mondi. Ecco di chi c’è bisogno a Rosario.